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ESCO, VEDO GENTE

Nelle ultime settimane ne ho avuto più di una conferma: una delle cose che amo di più é lavorare in collaborazione con altri. Il che potrebbe sembrare un controsenso per una che ha intrapreso la strada della libera professione e fa la consulente in proprio. E invece non lo é, e nelle prossime righe provo a spiegarti perché.

Avviare progetti in collaborazione con altri significa innanzi tutto conoscere e lavorare fianco a fianco con persone che hanno le più disparate esperienze, avere accesso a maggiori informazioni e soprattutto imparare quali sono le competenze richieste nei diversi ruoli.

È un po’ quello che intendeva la mia mamma quando diceva che il lavoro si “ruba con gli occhi”.

Niente di illegale o scorretto. Si tratta di imparare con umiltà quel che si può e allo stesso tempo donare generosamente quello che abbiamo da condividere.

Così possono nascere proficue partnership e durevoli amicizie.

Penso che non dovremmo mai aver paura di proporre un’idea o farci avanti per un lavoro con qualcuno. Il peggio che ci può capitare é che ci dicano di no perché non é il momento giusto, ma potrebbero sempre ricordarsi di noi in una futura occasione.

Se ci pensi, in fondo, questo modello é valido sempre: se vuoi partecipare ad un progetto, se stai cercando altri clienti, se sei alla ricerca di nuovi amici, se vuoi trovare l’amore della tua vita o realizzare il tuo sogno.

Non é restando sul divano che ci riuscirai. Devi alzarti, uscire, andare incontro alle persone.